L’IMPORTANZA DELLA VITAMINA D E L’ESPOSIZIONE AL SOLE

26 Dicembre 2015 Stefano Pagliarini 0 Comments

La carenza di vitamina D non è solo causa di patologie muscolo scheletriche quali, debolezza, rachitismo, osteoporosi. La vitamina D infatti è un importante fattore di modulazione ed attivazione del nostro sistema immunitario, previene le malattie autoimmunitarie oltre ad essere un potente antidepressivo. Si è visto statisticamente che il numero dei tumori decresce quanto più  ci si avvicina all’equatore e che i popoli del nord europa, anche se grandi consumatori di latticini soffrono più di noi vicini del sud europa, di  tumore e osteoporosi.

La chiave di tutto sta nel sole. Le radiazioni ultraviolette B, molto calde, presenti nelle ore centrali del giorno colpiscono le cellule di colesterolo della pelle e le trasformano in pre vitamina D. Questa è una forma  inattiva  che viene poi attivata in particolare da fegato e rene ed  in generale da tutte le cellule.

L’esposizione alla luce solare è un fattore chiave per la nostra salute e a ben guardare il più inibito dalla vita moderna. Sarà perchè la maggior parte di noi svolge la propria attività lavorativa e il suo tempo libero al chiuso, sarà perchè siamo un pò terrorizzati dal rischio di melanoma ( l’esposizione alla luce del sole non causa il melanoma ma forme di tumore della pelle meno pericolose) ma si tende sempre di più ad esporsi poco al sole oppure a farlo protetti da creme solari. Al contrario ci esponiamo al rischio di danneggiare la nostra pelle esponendoci improvvisamente per ore ed ore senza nessuna gradualità o addirittura a latitudini non naturali per il nostro fototipo.

In realtà per assorbire la vitamina D (che è in realtà un ormone) non basta alimentarsi in una certa maniera o integrare ma occorre esporsi al sole scoperti e senza filtri costituiti da creme solari nelle ore centrali del giorno quando il sole è vicino allo zenith ( 11,30-15,00). E’ chiaro che questa esposizione dovrà essere graduale e proporzionata al nostro fototipo ma ad esempio una persona con pelle molto chiara potrà partire esponendosi 10 minuti + 10minuti per arrivare a 30minuti+ 30 minuti per lato. Questo sarà sufficiente per il nostro fabbisogno estivo e costituirà una scorta per l’inverno in quanto la vitamina D è liposolubile e si accumula all’interno del nostro organismo.

E’ importante inoltre dosare la vitamina D. Lo si fa con un semplice esame del sangue e la dose minima consigliata secondo la Dssa Debora Rasio, oncologa e ricercatrice in nutrizione è superiore a quella definita dagli standard medici di 30 m mol/l ma di 50 mmol/l       https://www.youtube.com/watch?v=Sf8_R_ScBhE

 

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